100 anni del gagliardetto UET e passaggio di consegne fra presidenti

14 aprile 2024
Con una breve e allegra cerimonia presso il Castello Malgrà di Rivarolo, nel pomeriggio di sabato 13 aprile 2024 abbiamo ricordato il centesimo anniversario dell’inaugurazione del gagliardetto della Sezione Canavesana dell’UET.
All’evento hanno partecipato le delegazioni delle sezioni di Cuorgnè e di Forno, gli assessori alla cultura e allo sport in rappresentanza della Città di Rivarolo e numerosi soci e simpatizzanti.
Con l’occasione si è anche celebrato il passaggio ufficiale delle consegne tra il presidente uscente (Stefano Merlo) e il neoeletto (Gianpiero Oberto).
L’incontro si è concluso con un aperitivo offerto dalla nostra sezione (molto apprezzato, a quanto pare…).
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Cambio al vertice nella sezione di Rivarolo

Martedì 9 aprile 2024

Nel corso della riunione di ieri lunedì 8 aprile 2024, il Consiglio Direttivo ha rinnovato le cariche sociali della Sezione.

Nuovo presidente, con mandato triennale, è stato eletto Gianpiero Oberto, che molti soci conoscono già nella sua veste di solerte coordinatore della Commissione Gite.

Il nuovo presidente sarà affiancato da Stefano Merlo, in qualità di vice presidente, da Stefania Ceretto (segretaria) e da Elide Ferrarini (tesoriera).

Il presidente uscente Stefano Merlo formula un caloroso «in bocca al lupo» a Gianpiero e  rivolge il suo personale ringraziamento all’intero Consiglio Direttivo, che lo ha supportato nei sei anni passati, con un particolare sentimento di gratitudine nei confronti del “suo” vice presidente Andrea Miola, che questa volta ha scelto di passare la mano.

La cerimonia del passaggio delle consegne avverrà sabato 13 aprile pomeriggio alle ore 18 presso il Parco del Castello Malgrà, durante la celebrazione del centenario del gagliardetto UET.

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Il certificato di iscrizione al CAI ha valore uguale alla tessera in cartoncino

Lunedì 4 marzo 2024

La Sede Centrale, con la Circolare n. 5/2024, comunica a tutti i soci che il Certificato di Iscrizione al CAI, in formato cartaceo o digitale, scaricato dalla piattaforma MyCAI, è documento idoneo ad attestare l’iscrizione al Club Alpino Italiano.

Il Certificato di Iscrizione può pertanto essere utilizzato (e deve essere accettato) per
usufruire delle tariffe riservate ai soci nelle strutture ricettive del CAI.

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Si cerca gestore per il Rifugio Jervis

Venerdì 1 marzo 2024

La Sezione di Ivrea del Club Alpino Italiano ha riaperto il bando per affidare in gestione, a decorrere dalla stagione estiva 2024, il Rifugio alpino Guglielmo Jervis, sito in località Pian del Nel (2264 m.) nel Comune di Ceresole Reale, all’interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Il bando è scaricabile dal sito www.caiivrea.it

Nuova scadenza per la presentazione delle offerte: 31 marzo 2024.

Rifugio Guglielmo Jervis a Ceresole reale

Corso per rilevatori CAI della rete escursionistica regionale

4 febbraio 2024

Il corso si svolgerà nei giorni 2, 4 e 5 maggio 2024, in parte da remoto ed in parte in presenza.

La finalità del corso è quella di preparare persone idonee alla rilevazione e alla  ricognizione dei percorsi, al fine di aggiornare il catasto regionale e monitorare i percorsi esistenti.

Chiusura iscrizioni: 15 aprile.

Trovate tutti i dettagli cliccando qui.

Gita alle miniere di Brosso e Lago di Meugliano. 25/01/2024. Foto di Gianpiero Oberto

Corso per operatori di manutenzione e segnaletica sui percorsi escursionistici

Giovedì 18 gennaio 2024

Organizzato dal CAI Piemonte e dalla sezione di Lanzo Torinese.

Chiusura iscrizioni al 15 marzo 2024.

Nella locandina i dettagli.

Gita sociale a Punta Rama. Frassinetto, 3/9/2023

Diventa socio CAI !

Lunedì 1 gennaio 2024

Vieni ad iscriverti: scoprirai itinerari in zone che ancora non conosci, incontrerai nuovi amici e troverai tante attività adatte a te.

Visualizza la LOCANDINA

diventa socio CAI

Aperte le iscrizioni al Corso di Scialpinismo base (SA1) 2024

Lunedì 1 dicembre 2023

ATTENZIONECHIUSURA ISCRIZIONI: 08/01/2024 o al raggiungimento del numero massimo di partecipanti.

Il corso è tenuto dalla Scuola Valle Orco di Alpinismo – Scialpinismo – Arrampicata.

Per tutte le informazioni, si rimanda a questa pagina del sito internet della Scuola Valle Orco: http://www.scuolavalleorco.it/index.php/corsi1/scialpinismo-base-sa1

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"La pelle: il nostro organo più esteso. A che cosa serve e come proteggerlo"

Venerdì 13 ottobre 2023

Serata organizzata dalla Sezione CAI di Volpiano, alle ore 21 di venerdì 13 ottobre, presso l’oratorio San Giuseppe, in piazza Amedeo di Savoia a Volpiano.
Relatore: Francesco Pieri, della Commissione Medica dell’Intersezionale Canavese e Valli di Lanzo.

Per informazioni: segreteria@caivolpiano.it, Franco Rolando: 3481580396.

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Presentazione del libro "Confini, finanzieri e contrabbandieri nelle Valli di Lanzo"

Sabato 23 settembre 2023
Il Rifugio Città di Ciriè, nel centenario di fondazione della Sezione Cai Uget Ciriè, propone una serata di interesse storico locale in collaborazione con la Società Storica delle Valli di Lanzo.
SABATO 23 SETTEMBRE 2023 ore 21, con la presentazione del libro: “Confini, finanzieri e contrabbandieri delle Valli di Lanzo” di Enrico Fuselli.
Nel 1860, in seguito agli accordi di Plombières e alla seconda Guerra d’Indipendenza, la Savoia e il Nizzardo vengono ceduti dal Regno di Sardegna alla Francia, e i tradizionali scambi commerciali e non, svolti da secoli, tra i montanari delle Valli di Lanzo e della limitrofa valle savoiarda dell’Arc, vengono ora assoggettati ad innumerevoli limitazioni e  controlli. Il libro di Enrico Fuselli, attraverso un’accurata indagine ricca di riferimenti documentali, esamina la dura lotta agli oltre
3000 metri del crinale alpino tra le guardie di finanza, incaricate di contrastare quello che era divenuto contrabbando, e i valligiani, fatta di audacia, astuzie, pericoli e tragedie, che talvolta sembrano accomunare, più che contrapporre, le due parti in causa.
Chi desidera cenare al rifugio (ore 19:30) deve prenotare al 0123 738158.
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Sport al Parco del Malgrà - Rivarolo

Domenica 17 settembre 2023
Torna il tradizionale appuntamento Sport al Parco: oltre 40 realtà sportive e sociali del territorio presenteranno le proprie discipline nella cornice del parco “Dante Meaglia” del Castello Malgrà di Rivarolo, con possibilità di prova gratuita delle attività. Ingresso dalle 10 alle 19 da via Maurizio Farina 57 a Rivarolo.
Sarà presente una DELEGAZIONE del CAI di Rivarolo per promuovere attività e programmi della nostra sezione.
A partire dalle ore 15 sarà anche visitabile il Castello Malgrà, all’interno del quale è allestita la mostra “Il Vallesusa”, storie di un cotonificio non solo rivarolese, per ripercorrere attraverso foto e documenti la memoria di una delle principali industrie del Piemonte tra la metà del 1800 sino al fallimento nel 1965.
Rivarolo

Ciao 'Dom'

Lunedì 4 settembre 2023

Con immensa tristezza la sezione di Rivarolo annuncia la perdita di un grande uomo, che è stato per decenni una storica ed imprescindibile colonna portante del sodalizio: “il Dom” non è più fra noi.

Classe 1936, Domenico Caresio fu uno dei soci che fondarono la sezione C.A.I. di Rivarolo nel 1964. Da allora è stato ininterrottamente socio, sempre molto attivo, ricoprendo i ruoli di vicepresidente nel 1987, di presidente dal 1988 al 1993 e di consigliere nel 1986 e dal 1994 al 1999. Dal 2000 ad oggi è stato il minuzioso curatore della biblioteca sezionale, di cui conosceva alla perfezione tutto il contenuto.

Sempre presente in sede, sapeva con saggezza e grande competenza dispensare ai soci preziose conoscenze, informazioni e suggerimenti, grazie alla vastissima esperienza acquisita in decenni di frequentazione colta, partecipata e consapevole della montagna.
Perno centrale della sezione, per decenni “il Dom” ha svolto il ruolo di direttore di gita, animando con genuino calore umano l’associazione ed i soci ed organizzando numerosi trek in tenda, divenuti ormai memorabili.

Grande ed atletico alpinista, negli anni ’60 aprì nuove vie di arrampicata nelle Alpi occidentali. Di lui ricordiamo anche le passioni per i minerali e per la poesia in lingua piemontese, di cui fu un apprezzato e riconosciuto autore letterario.

La sezione si stringe alla famiglia in questo momento di dolore.

Ciao Dom!

Rivarolo, 4/9/2023

Domenico Caresio

Bando di finanziamento: "In montagna con i mezzi pubblici"

Lunedì 19 giugno 2023
Il Comitato Direttivo Centrale del Club Alpino Italiano ha approvato un bando per finanziare iniziative di soci giovani che intendano viaggiare tramite mezzi pubblici verso località montane italiane.
Il bando è destinato ai soci CAI di età compresa fra i 16 e i 25 anni.
Potete trovare le informazioni ed i dettagli sul sito internet del CAI, a questo link: https://www.cai.it/bando-in-montagna-con-i-mezzi-pubblici/
Schuetungelalp, Lauenen (Oberland Bernese), 06/08/2022

François Cazzanelli - Dal Cervino al K2

Venerdì 19 maggio 2023

La Sezione CAI UGET di Ciriè presenta “François Cazzanelli – Dal Cervino al K2”, venerdì 19 maggio, alle ore 21, al Palaremmert in Via Andrea d’Oria a Ciriè.

Ingresso libero e gratuito.

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"Attacchi di panico in montagna: che cosa sono e come gestirli"

Giovedì 11 maggio 2023

Nell’ambito della serie: “Quattro chiacchiere in sede”, giovedì 11 maggio, alle ore 21, nella sede della sezione CAI di Chivasso, in via Castello 8 a Chivasso, si svolgerà la conferenza: “Attacchi di panico in montagna: che cosa sono e come gestirli“.

Relatore il dottor Giovanni Piretto, psicologo psicoterapeuta.

Serata informativa e divulgativa in collaborazione con la Commissione Medica CAI Intersezionale CVL

Possibilità di seguire online la serata: https://meet.google.com/zvg-tspv-rbr

Per informazioni: 3917519840.

Ingresso libero.

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Corso per accompagnatori sezionali di alpinismo giovanile

Febbraio 2023

La Scuola Intersezionale CVL (Canavese e Valli di Lanzo) di Alpinismo Giovanile organizza il 1° corso per Accompagnatori Sezionali di Alpinismo Giovanile (ASAG).

Il corso è rivolto a tutti i soci CAI maggiorenni con anzianità di iscrizione di almeno 2 anni.
Numero massimo allievi ammessi: 15

Presentazione del corso e verifica requisiti: lunedì 13 febbraio h 21 presso la sede CAI di Leinì.

Le domande di iscrizione al Corso dovranno pervenire via e-mail entro venerdì 24 febbraio 2023, ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

chiara.curto@gmail.com
felice.bonatto@gmail.com

Cliccare qui per il programma del corso.

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Sulla neve in sicurezza

8 dicembre 2022 - 8 gennaio 2023
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"La montagna che cambia" (CAI Volpiano)

Domenica 13 novembre 2022

La sezione CAI di Volpiano propone una giornata di studio e di ricordi in occasione del suo 50° anniversario. La giornata sarà nel pomeriggio di domenica 13 novembre presso la sala dell’oratorio, in piazza Amedeo di Savoia a Volpiano. Il titolo è “La Montagna che cambia” e l’ingresso è libero.

La sezione del CAI di Volpiano organizza un evento aperto a tutti per discutere sulle trasformazioni che hanno modificato la montagna, i suoi paesaggi e i percorsi di salita alle vette. I soci del CAI Volpiano frequentano da 50 anni le vallate alpine e sono testimoni diretti degli effetti dei cambiamenti climatici. Per l’occasione hanno invitato ricercatori scientifici ed esperti  frequentatori dell’alta quota. Durante l’evento sarà ricordata l’istituzione nel 1972 della sezione volpianese del Club Alpino Italiano, le sue prime attività sociali e le sue evoluzioni, con la testimonianza del primo presidente Beppe Gallo a confronto con il presidente attuale Franco Rolando ed il componente più giovane del direttivo in carica Fabio Russo.
Per la parte tecnica-scientifica interverranno:
Michele Freppaz, professore di pedologia e nivologia presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, specializzato nello studio dei suoli d’alta quota, con particolare riferimento allo studio del manto nevoso, responsabile  scientifico del laboratorio di ricerca “Istituto Mosso”, situato al Col d’Olen presso il colle spartiacque tra la Valle di Gressoney e la Valsesia a 2900 m;
Guido Nigrelli, naturalista e ricercatore presso il CNR-IRPI di Torino sulle relazioni tra clima e dinamiche di trasformazione delle forme del paesaggio in ambiente alpino,  collabora con il CAI su progetti di divulgazione scientifica nel laboratorio a cielo aperto del bacino della Bessanese presso il Rifugio Gastaldi (2659 m) nelle Valli di Lanzo e per promuovere i rifugi come sentinelle nello studio del clima;
Stefano Dalla Gasperina, guida alpina, cresciuto alpinisticamente sul versante piemontese del Gran Paradiso, per poi frequentare, grazie alla sua professione, le vette del Monte Rosa, Monte Bianco e Cervino, sviluppando un approccio internazionale al mestiere di guida, in questi ambienti frequentati da appassionati provenienti da ogni parte del mondo;
Dino Genovese, laureato in scienze forestali ed esperto nello studio e lettura dei paesaggi montani, dal 2016 al 2022 è stato presidente del Comitato scientifico del Club Alpino Italiano per l’area ligure, piemontese e valdostana; ha iniziato a frequentare la montagna con il CAI Volpiano, di cui è socio dal 1996.
La giornata “La montagna che cambia” è organizzata con il patrocinio del Comune di Volpiano ed è inserita all’interno della rassegna “Impronte nel clima che cambia”, un weekend (12 e 13 novembre) dedicato al clima e all’ambiente, realizzato a cura delle associazioni volpianesi Terra di Guglielmo e CAI Volpiano, in collaborazione con l’Informagiovani di Volpiano. Sabato 12 novembre Terra di Guglielmo proporrà un “caffè parlante”, un evento di informazione e confronto sui cambiamenti climatici con l’intervento della climatologa Elisa Palazzi del dipartimento di Fisica dell’Università di Torino. In questo caso occorre prenotarsi.
Entrambi gli eventi si terranno a Volpiano, presso la sala dell’oratorio San Giuseppe, piazza Amedeo di Savoia. Partecipazione gratuita.

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Corso per l'uso del defibrillatore (DAE)

18/10/2022

La Commissione Medica CAI CVL (Canavese e Valli di Lanzo) organizza un corso per l’utilizzo del defibrillatore, che si terrà SABATO 12 NOVEMBRE 2022, alle ore 14, presso la Sede CAI di LEINI’, in Via De Amicis 13.

Il corso è aperto ai gestori dei rifugi e a titolati e soci CAI che vorranno partecipare.
Il costo è di € 30,00 per partecipante. La durata del corso è di circa 4 ore; al termine sarà rilasciata regolare autorizzazione per l’utilizzo del defibrillatore. Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 30 ottobre 2022 indicando la propria email e numero di telefono ad Alessandro Cignetti: cignetti.alessandro64@gmail.com; tel. 333 6716789.

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Corso di Arrampicata Libera di base (AL1) 2022

02/09/2022
Anche quest’anno la Scuola di alpinismo, scialpinismo e arrampicata “Valle Orco“, che fa capo alle sezioni CAI di Rivarolo, Cuorgnè, Forno e Volpiano, organizza un corso di arrampicata libera rivolto a tutti coloro che desiderano conoscere ed approfondire l’aspetto tecnico dell’arrampicata, le tecniche di progressione, di assicurazione, di soccorso e di allenamento, per potersi cimentare, in sicurezza, sia su roccia naturale, sia su strutture artificiali.
Chiusura iscrizioni: 16 settembre 2022.
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In caso di lupo

26/08/2022

Come comportarci e che cosa fare in caso di incontri con il lupo e come ridurre il rischio per i nostri amici a quattro zampe.

Su questo manifesto alcuni consigli utili: https://www.lifewolfalps.eu/wp-content/uploads/2022/07/IT_stampa_Poster_A3_LWAEU_ho-visto-un-lupo.pdf

 

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Chiusura sede sociale 12 agosto

Comunichiamo che venerdì 12 agosto 2022 la sede sociale della sezione di Rivarolo del CAI sarà chiusa.

Si riaprirà regolarmente venerdì 19 agosto 2022.

Buon Ferragosto a tutti!

Foto di gruppo sulla Cima di Entrelor (Valtournenche). 17/07/2022, foto di Andrea Miola

Peste suina: nelle zone del Piemonte e Liguria in cui era vietato, torna possibile fare escursionismo e mtb

01/07/2022

Da aprile 2022 le giunte delle due regioni hanno deliberato di consentire nuovamente l’attività di escursionismo e di mountain bike nelle zone affette da circolazione del virus della peste suina africana, virus che colpisce i cinghiali ed i maiali, ma non gli esseri umani. Il virus è presente sul suolo e viene trasportato mediante le suole degli scarponi e mediante le ruote dei veicoli.

In particolare la Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte del 29 aprile 2022, n. 34-4965 stabilische nello specifico che “possono essere svolte in deroga, nel rispetto delle misure di biosicurezza previste dal Ministero della Salute, le attività di trekking, biking, competizioni di pesca sportiva, attività agrosilvocolturali, monitoraggio ambientale e faunistico ed attività di controllo della fauna selvatica“.

La delibera prevede che la vigilanza sul corretto svolgimento delle attività sia esercitata dalla polizia provinciale, comunale, dal personale di vigilanza delle aree protette, dai carabinieri (unità forestali, ambientali ed agroalimentari) e dall’Asl competente per territorio.

Nello specifico della deliberazione regionale piemontese, qui sotto trovate gli obblighi da rispettare.

 

ESCURSIONISMO:
a) la fruizione delle aree rurali boscate o prative è consentita esclusivamente lungo i sentieri inclusi nella rete escursionistica regionale o, comunque, su quelli segnalati, nonché nelle pertinenze degli edifici;
b) l’accesso ai sentieri è consentito esclusivamente con cane a guinzaglio; di conseguenza è tassativamente vietato lasciare i cani liberi, anche al di fuori delle aree naturali protette;
c) è vietato uscire dal tracciato dei sentieri nonché praticare ogni tipo di attività che implichi l’abbandono del sentiero stesso, fatto salvo per il raggiungimento di apposite aree per lo svolgimento delle attività sportive outdoor indicate in premessa (ad esempio: piazzole decollo parapendio, accesso ai corsi d’acqua per le attività di pesca sportiva, via d’accesso alle palestre di roccia, aree picnic segnalate, etc.);
d) ove non consentito da appositi regolamenti di fruizione, od altri provvedimenti normativi, per specifiche aree delimitate, è vietato campeggiare o bivaccare;
e) è obbligatorio effettuare il cambio di calzature alla partenza e all’arrivo delle escursioni; in particolare occorrerà provvedere al prelavaggio delle suole delle scarpe e delle gomme delle biciclette utilizzate per l’escursione e alla disinfezione delle stesse con disinfettanti attivi nei confronti del virus;
f) gli automezzi privati eventualmente utilizzati per approssimarsi al luogo di effettuazione delle attività devono essere parcheggiati esclusivamente in prossimità delle strade asfaltate, eccetto quelli necessari allo svolgimento di attività agropastorali, soccorso, antincendio;
g) I gruppi e/o comitive lungo i sentieri, con o senza accompagnatore o guida, sono ammessi fino ad un numero massimo di 20 persone;
h) sono vietate manifestazioni e raduni campestri in aree non delimitate e recintate o prossime alle strade asfaltate;
i) al termine dell’attività è necessario provvedere al cambio delle calzature e riporre le calzature utilizzate in un robusto sacchetto di plastica al fine di evitare qualsiasi contaminazione;
j) al rientro a casa, spazzolare e lavare le calzature utilizzate durante l’attività di ricerca con acqua calda e sapone fino a quando le suole non risultano pulite e procedere quindi alla disinfezione con disinfettanti attivi nei confronti del virus della PSA;
k) provvedere al lavaggio degli indumenti utilizzati.

 

CICLISMO IN MOUNTAIN BIKE:

a) provvedere alla disinfezione delle ruote delle biciclette con disinfettanti attivi nei confronti del virus della PSA;
b) al termine dell’attività provvedere al cambio delle calzature e riporre le calzature utilizzate in un robusto sacchetto di plastica al fine di evitare qualsiasi contaminazione;
c) al rientro a casa, spazzolare e lavare le calzature utilizzate durante l’attività di ricerca con acqua calda e sapone fino a quando le suole non risultano pulite e procedere quindi alla disinfezione con disinfettanti attivi nei confronti del virus della PSA.;
d) provvedere al lavaggio degli indumenti utilizzati.

 

Misure identiche sono state assunte dalla Regione Liguria.

Qui la Deliberazione della Regione Piemonte: http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2022/17/attach/dgr_04965_1050_29042022.pdf

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Gite "Ragazzi in montagna" con la sezione di Cuorgnè

22/06/2022

La Sezione di Cuorgnè propone un programma rivolto ai ragazzi (8-18 anni) aperto anche ai soci di altre sezioni: chi fosse interessato può contattare direttamente i recapiti sotto indicati.

Gite “RAGAZZI IN MONTAGNA” 2022

La Sezione di Cuorgnè del Club Alpino Italiano, organizza alcune gite “RAGAZZI IN MONTAGNA” che hanno come obiettivo lo studio del territorio montano sotto l’aspetto umano e ambientale. Dopo le pesanti limitazioni conseguenti alla pandemia abbiamo bisogno di una boccata d’aria fresca; la salita di una montagna è un’ottima occasione per riprendere le nostre abitudini e quindi vi proponiamo alcune gite, soprattutto sulle nostre montagne, con la speranza di vedervi numerosi.

ESCURSIONI:

28/6 – Monte Soglio (1971 m)                                                         

Dislivello: 621 m – Tempo: ore 2.30

Partenza dalla Balmassa di Alpette (1350 m) e con un facile sentiero si arriva alla Bassa di Mares (1489 m). Si prosegue fino alla Chiesetta di San Bernardo di Mares (1546 m). Da  qui con alcuni saliscendi si arriva al Colle della Pessa (1640 m) da dove, con un ultimo tratto si giunge in vetta. Dalla cima si ammira una vista stupenda sul Gruppo del Gran Paradiso, sul Monte Bianco e sul Cervino. Una rosa dei venti indica la direzione delle montagne e delle città circostanti.

5/7 – Le Cialme (2296 m)

Dislivello: 670 m circa – Tempo: ore 2

Partenza dal municipio di Ceresole, 1620 m, salita al Casotto delle Cialme (sentiero 540 A) in mezzo ad una splendida pineta. Poi si percorre il lungo traverso su sentiero recentemente ripulito e segnato. Discesa alla borgata Mua e rientro dal lungolago di Ceresole a chiusura dell’anello.

12/7 – Monte Zerbion (2719 m)

Dislivello: 891 m – Tempo: ore 3

Partenza da Barmasc (1828 m) per il sentiero che va al Col Portola, attraversando il Ru Cortod – un canale risalente al 1393, che dal Ghiacciaio di Ventina porta l’acqua a St. Vincent, attraverso il Colle di Joux ed Emarèse. Dal colle si segue il sentiero per cresta sino alla vetta, dominata dalla grande statua della Madonna. Il monte a forma di piramide sorge su una cima isolata al centro della Valle D’Aosta, in posizione panoramica, che spazia dalle Alpi Graie alle Pennine.

19/7 – Rifugio Pontese (2200 m) – Bivacco Carpano (2865 m)

Dislivello: 948 m circa – Tempo: ore 3.30/4

Dalla diga di Teleccio (1917 m) si costeggia la sponda orientale del lago. Al temine il sentiero sale con ripide svolte e volge poi a sinistra sulle rocce montonate che precedono il rifugio. Poco sopra al Piano delle Muande si affacciano a semicerchio montagne importanti per l’alpinismo quali: il Becco Meridionale della Tribolazione, La Becca di Gay, il Monte Nero, la Torre del Gran San Pietro, la Punta d’Ondezana, il Becco di Valsoera. Dal rifugio traversare verso nord il Piano delle Muande mantenendosi sulla sinistra orografica del torrente Piantonetto. Lasciati a destra i casolari della Muanda si perviene all’Alpe Muanda di Teleccio (m 2217) posta quasi al termine della zona pianeggiante nella vasta conca di pascoli.Il sentiero prosegue su una costola poco rilevata e, quando questa sta per finire, appoggia decisamente a sinistra. Dopo circa 50 metri trascurare i segnali in vernice che continuano in orizzontale, volgendo a destra su una seconda costola di massi, pietrame e ciuffi di erba, in direzione del canale situato alla estremità orientale della bastionata sostenente il Piano di Agnelere. Giunti contro le rocce che fanno da sponda al canale, nel punto in cui forma una gola, piegare a sinistra percorrendo una traccia di sentiero che fa guadagnare la sponda opposta del canale stesso, (2700 m circa). Salire inizialmente in diagonale per un pendio di detriti ed erba, (sentiero 558) quindi volgere verso ovest raggiungendo con marcia quasi orizzontale il piccolo costone dove, segnalato da un grosso ometto di pietre, sorge il bivacco (ore 3,30-4 dalla diga).

26/7 – Punta Basei (3338 m)

Dislivello: 740 m circa – Tempo: ore 2.30

Dal Rifugio Città di Chivasso (2604 m) si scende e si prende il sentiero a sinistra nei pressi di un laghetto. Si giunge all’Alpe Riva, si volge a sinistra e si attraversa il Rio Rosset che precipita con una bella cascata. Si arriva al Lago Rosset e si sale un ripido pendio per raggiungere un’ampia bastionata. Si costeggia la morena fino al colle ed in breve si giunge sulla vetta con un breve passaggio su roccia. La Basei è un punto panoramico eccezionale, con il Gran Paradiso ed il Monte Bianco sullo sfondo, mentre ai nostri piedi vediamo il Lago di Ceresole, la Valsavarenche e la Valle di Rhêmes.

Durante le gite, sarà svolto un tema principale su argomenti vari quali: equipaggiamento, flora, fauna, orientamento con carta e bussola.

L’assistenza ai ragazzi, per tutta la durata delle gite, è effettuata dagli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile della Sezione di Cuorgnè del Club Alpino Italiano. La partenza del pullman è fissata per le ore 7.15, in Piazza Martiri della Libertà ed il ritorno è previsto per le ore 19 circa nello stesso luogo.

L’iscrizione al “corso” costa € 50, comprende il viaggio in pullman, l’uso del materiale tecnico. È obbligatoria l’iscrizione al C.A.I. che include la relativa polizza infortuni. La partecipazione ad ogni gita è riservata ai ragazzi/e, dagli 8 ai 18 anni. Le iscrizioni sono aperte e saranno accettate fino ad esaurimento dei posti, le iscrizioni dovranno essere corredate dal modulo di autocertificazione firmato dal genitore. Ognuno dovrà portare con sé uno zainetto contenente il proprio pranzo al sacco. Abbigliamento consigliato: pedule da montagna – pantaloni lunghi – una maglia pesante – giacca a vento o k-way – berretto – crema da sole – occhiali. La Direzione si riserva la facoltà di apportare al  programma le modifiche che riterrà opportune.

 

Informazioni presso: CLUB ALPINO ITALIANO – SEZIONE DI CUORGNÈ, Via Don Peradotto 1 – (Aperta ogni Venerdì – ore 21-22) www.caicuorgne.it

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MODULO:

Io sottoscritto autorizzo mio/a figlio/a ………………………………………………… nato/a il…………………………… a partecipare al 34° Corso “RAGAZZI IN MONTAGNA 2022” che si svolgerà secondo il programma e le norme indicate che approvo.

Cuorgnè…………………. FIRMA DEI GENITORI ………………………………………..

Via…………..……………………………..……   N……..

Città………………………..…………………..

Tel…………….………….

Recapitare a:     CLUB ALPINO ITALIANO Via Don Peradotto 1, 10082 CUORGNÈ entro venerdì 24/6/2022.

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DIVIETO di escursionismo a piedi e in bicicletta in alcuni comuni delle province di ALESSANDRIA, GENOVA e SAVONA

13/01/2022
DIVIETO di ESCURSIONISMO a piedi e in bicicletta in alcuni comuni delle province di ALESSANDRIA, GENOVA e SAVONA fino al 13 luglio 2022, al fine di contenere la diffusione della PESTE SUINA AFRICANA.
Il 13 gennaio 2022 il Ministro della Salute, di concerto col Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, ha emanato una ordinanza in cui viene stabilito che nei comuni coinvolti sono “vietate la raccolta dei funghi e dei tartufi, la pesca, il trekking, il mountain biking e le altre attivita’ che, prevedendo l’interazione diretta o indiretta con i cinghiali infetti o potenzialmente infetti, comportino un rischio per la diffusione della malattia“.
Qui l’ordinanza ministeriale, la cartografia e l’elenco dei comuni interessati: https://www.provincia.savona.it/sites/default/files/allegati/news/Ordinanza-peste-suina.pdf
Ulteriori approfondimenti qui: https://www.caipiemonte.it/2022/01/20/4842/
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Chiusure sede sociale dicembre 2021

10/12/2021

Si avvisa che la sede della sezione di Rivarolo Canavese del Club Alpino Italiano nel mese di dicembre 2021 rimarrà chiusa nei seguenti venerdì:  10, 24 e 31.

La sede aprirà regolarmente a partire da venerdì 7 gennaio 2022, sempre con orario 21:15-22:30.

La sezione augura buone feste a tutti.

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Sconto per l'acquisto dell'Abbonamento Musei Piemonte e Valle d'Aosta a favore dei soci CAI

03/12/2021

Il Club Alpino Italiano conferma, in favore dei soci, il rinnovo della convenzione per l’acquisto a tariffa scontata (€ 48,00 anziché € 52,00) dell’Abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta intero per questa fine di 2021 e per tutto il 2022, su presentazione della tessera associativa CAI in corso di validità.

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Novità per il 2022: la polizza per responsabilità civile in attività individuale in montagna include anche lo sci in pista

30/11/2021

I soci in regola con il tesseramento 2022 possono attivare una polizza di assicurazione per responsabilità civile, che tiene indenni – previa corresponsione del relativo premio – da quanto si potrebbe essere chiamati a pagare, quali civilmente responsabili ai sensi di legge, a titolo di risarcimento (capitali, interessi, spese) per danni involontariamente cagionati a terzi per morte, per lesioni personali e per danneggiamento a cose, in conseguenza di un fatto verificatosi durante lo svolgimento delle attività personali, purché attinenti al rischio alpinistico, escursionistico o comunque connesso alle finalità del CAI (specificate all’art 1 dello Statuto nazionale).

Nella garanzia sono compresi il socio che vi ha aderito unitamente alle persone comprese
nel nucleo familiare, ed i figli minorenni anche se non conviventi, purché regolarmente soci
per l’anno 2022.
La polizza ha durata annuale, dal 1° gennaio  (o dalla data di attivazione) al 31 dicembre 2022.
La copertura assicurativa deve essere attivata a cura della sezione di appartenenza, ma su richiesta del socio, compilando il Modulo 12. La copertura sarà operante dalle ore 24:00 del giorno di inserimento nella piattaforma di tesseramento.
Una copia del Modulo 12, redatto in duplice copia debitamente compilato e sottoscritto,
dovrà essere consegnata, come ricevuta, al socio e una copia dovrà essere conservata a
cura della sezione.
Il premio annuale, da corrispondere per attivare questa copertura assicurativa è di 12,50 €.

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Il gemellaggio con la sottosezione CAS di Payerne si svolgerà da giovedì 4 a domenica 7 agosto 2022

27/11/2021

Dopo l’interruzione per la pandemia, si  tornerà al tradizionale appuntamento con gli amici della sottosezione di Payerne del Club Alpino Svizzero.

Il trek di gemellaggio si svolgerà da giovedì 4 a domenica 7 agosto 2022.

L’organizzazione sarà a cura dei soci svizzeri di Payerne, che ci condurranno per quattro giorni in un trek d’alta quota, da rifugio a rifugio, sulle montagne spartiacque tra Vallese e Bernese.

Il costo stimato, con trattamento di mezza pensione, sarà di 280 franchi svizzeri, (bevande nei rifugi non comprese).

Per la sezione di Rivarolo sono stati riservati 12 posti.

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